06 febbraio 2006

DISORDINATAMENTE, E IN RITARDO CANE

Come da titolo, pubblico alla rinfusa un po' di post...
Vorrei commentarli tutti, ma non ce la farei in dieci giorni... lo faro' globalmente:
grazie di cuore, spero di vedervi in tour.

sergio


MICHELE

No Sergio,
questo non me lo dovevi fare!
Io ti ascolto dal 1987, quando avevo 11 anni!
Ne sono passati 19!
E tu metti nel blog le mail di tutti tranne la mia!
Via, se ce la metti ti perdono

Michele


FEDERICA

Non voglio perdermi in troppe smancerie.. potrei chiarmarti amore per l'affinità e l'affetto che nutro per te: senza la tua musica (e soprattutto le tue parole!) non so davvero come farei! Per te sono un volto nella folla, per me sei un'emozione unica. Non so bene cosa dirti, solo che mi piaci e parecchio!!
Ti ho trovato qui ed è stato più forte di me...
Federica

MARCELLA

Ma che bello, finalmente riesco a scrivere a Sergio Caputo. L'ho sempre voluto fare e forse l'ho già fatto ma non ricordo esattamente quando. Di sicuro quando avevo 13 anni, nel 1991, ti ho scritto un sacco di letterine inviate a chissà quale casa discografica, poi ti ho incontrato ad un festival de l'Unità di Firenze nel 1993 (ti sono corsa incontro abbracciandoti con i lacrimoni negli occhi) ma mi hai appena sorriso, forse. Antipatico. Ho iniziato ad essere tua fan a 8 anni, nel 1986, e da allora sei stato mio ispiratore, tant'è che a 14 anni ho iniziato ad avere "l'hobby del sassofono" anche io. Poi sono cresciuta e più che col sax sono diventata bravina con carta e penna e così sono diventata addetto stampa al jazz club di Ferrara....insomma, sempre di musica si trattava. Adesso invece sono autrice di racconti, poesie, varie ed eventuali.

L'anno scorso - 2005 - sono venuta a vederti al club "Le Dune" di Ravenna, eri quasi totalmente afono ma sei stato carinissimo ad esibirti, non ho voluto restare dopo lo spettacolo per paura di scoprire che sei ancora antipatico ;-) Però ho guadagnato l'ammirazione di mio marito nei tuoi confronti. Gianluca è un bravo musicista (non potendo avere te me ne sono sposata uno!) ma gli mancavano le tue performances dal vivo.



MAURI

Sergio, sono contento che torni ma al teatro nuovo purtroppo saremo seduti e non si potrà ballare....

cosa ne pensi di **** e scaricare file musicali?
io da anni cerco I love jazz l'unico che mi manca non ho resistito e me lo sono fatto scaricare
ma è il tuo più grande album non può e non deve sparire così...
io lo voglio originale non ne hai uno in più?

ciao
auguroni per tutto.
Maurizio

ROBERTA

Buonasera . Io potrei anche provarci ad essere breve , non credo pero' di poterci riuscire in pieno . Ci provo . Avevo 6 anni e cantavo le tue canzoni a memoria . Ora ho 23 anni , non so nemmeno se questa mail la leggerai mai , non so neanche se sei davvero tu a rispondere . Ti basti sapere che ho scritto un romanzo , ( l'unica cosa che so fare è questa) e la pagina iniziale è dedicata a te . Tutti i miei ricordi , tutta la mia vita , la vedo in immagini chiare e c'è sempre la tua musica di so
ttofondo ( i miei ti adorano , ma mai quanto me che con te ci sono cresciuta anche se non lo sai) . Ora : è il primo romanzo che scrivo con un inizio e una fine ed è la prima volta che ascolto persone che mi dicono di tentare seriamente di farmi conoscere . E questo ti volevo scrivere Sergio...non so cosa fare o dirti o scrivere e neanche voglio provarci . Ma poco fa ero in macchina col mio fidanzato e hanno tra
smesso una tua canzone e sapevo ogni parola a memoria ( un po' seccata dal fatto che fanno sentire ' sabato italiano , con tutto l'altro ben di Dio che hai scritto) e ho detto per la prima volta ad alta voce una cosa e ti chiedo di credere solo per il fatto che non avrò un'entrata di soldini per questo : ' Voglio pubblicare il romanzo , sposarmi e incontrare Sergio Caputo prima o poi . '
Solo questo volevo scriverti . Piu' di dedicarti questo non posso fare . Più ammirazione di così non so esprimere . Forse non se ne fara' nulla ma volevo solo farti sapere che sei stata la prima persona che ho pensato quando l'ho finito di scrivere . Perchè le prime emozioni ( semplici come le tue e per questo magiche e vere) musicali me le hai date tu e questo non lo sai . Ci tenevo solo a farti sapere questo .
Con immensa ammirazione e stima , Roberta .


ANTONIO

Ok:
un cd non si giudica dalla copertina, allo stesso modo di un libro...
Ma è successo che un giorno, gironzolando per la Feltrinelli, mi sia capitato tra le mani uno strano disco - accanto ad ogni canzone, c'era l'indicazione per prepararsi da bere.
Incuriosito dalla trovata e allettato dal prezzo (bassissimo: circa 5 euro), mi sono comprato "Un Sabato italiano".
E, niente... folgorato! Ne sono rimasto folgorato.
L'ho fatto ascoltare ad un mio amico e anche a lui ha sortito lo stesso effetto.
Adesso capita che al Sabato sera usciamo e vaghiamo per la metropoli in evidente stato confusionale, muovendoci voluminosi in uno spazio bidimensionale...
Capisci?

E oggi pomeriggio mi sono detto: "Basta: io scrivo a Sergio Caputo e gli dico che quello che ha inciso nel 1984, mentre io ero impegnato a venire al mondo, è un capolavoro.

Un capolavoro...dei migliori!!
Perchè non te l'aspetti.
Guardi il cd e lo sottovaluti.
Non ti viene mica da pensare che quel disco è destinato a stabilirsi per i prossimi mesi nel tuo stereo, che ti accompagnerà mentre ti prepari per uscire, mentre studi o quando ti svegli la mattina.
La musica si propaga per la stanza, lambisce le orecchie e arriva direttamente al cuore, per via sottocutanea.

Complimenti, mr. Caputo.
Sei un grande...

Ciao !!
Antonio

STEFANO

Ciao Sergio,
mmm. sembrerebbe un inizio di mail tra due vecchi amici... invece è la prima volta che scrivo una mail ad un artista affermato. Sono sincero, lo ammetto non sono un tuo fan sfegatato, ma la tua musica mi ha sfiorato dapprima dalle onde radio, per poi convincermi ad acquistare notte tempi il cd "Swing & Soda".. mitico... ogni tanto lo rispolvero, apro il cassetto del lettore cd e lo infilo li...e inizio a vivere un mondo di emozioni, ricordi, foto sbiadite della mia vita che pian piano riprendono colore. Inutile dire che a volte provo a canticchiare o duettare con te ma con scarsissimo successo.... Poco fa mi squilla il cellulare... la moglie che mi avverte del pranzo...ed aggiunge che mia figlia sta ballando sulle note di un sabato italiano, e continua a ripetere "un sabato italiano...", la cosa strana è che mia figlia ha 23 mesi...ed è gia una tua fan... ciao sergio.. non so se riusciro ad essere a Milano... ma ci provero..
stefano


LIVIO

Ciao Sergio,
è un po' che ti stavo cercando.
L'altro giorno stavo comprando dei dischi di Jamie Cullum e sul bancone è
apparso il cd di Sabato Italiano, persino in offerta.
L'ho preso e l'ho riascoltato con gli amici, a cena, finendo un ottimo
vino.
Tu facevi swing vent'anni fa. Ma non scimmiottavi Frank Sinatra, come i
cloni di adesso. Eri tu, con dei testi che erano e sono ancora intelligenti,
divertenti, corretti di metrica, attuali.
E allora perchè non torni? Fiorello due mesi fa a radio2 ha chiesto che fine
avessi fatto. E ce lo chiediamo in tanti.
Torna a cantare il jazz in Italia, magari in radio dal vivo. Perchè non
riarrangi i pezzi migliori e li riproponi adesso che lo swing è accolto
dalle orecchie anche dei rudi. Se persino Paul Anka è tornato sulle scene
contando Jump di Van Halen, vuoi che non ci sia posto per la risposta
italiana a Michael Bublè (questa era una cazzata).
La California, tanto, rimane ad aspettarti.
Se torni sei mio ospite a Vicenza.
Ciao
Livio


LOREDANA

e vabbeh !
non è che scrivo proprio a te
stasera mi sento proprio come quella tua canzone che diceva ma che amico sei?
perchè stasera mi sento così?
0 anni suonati e la vita spesa a dimostrare agli altri che son capace anche dio di......boh non ricordo più.
ma missà proprio che questa non è la mia vita.
com'è che sto bene da sola?
te lo dico io perchè
perchè gli altri si scaricano su di me ed io?
Sai che ti dico?
Non ci voglio andare giù nel tunnel degli orrori.....


SALVATORE


In capo a 10 anni (epoca della scoperta delle tue canzoni), mentre curiosavo
in Rete ho ritrovato i testi di uno dei tuoi dischi che ho amato di più:
I love jazz! Continuando la navigata, però, lo spartito della bellissima
"Quasi per caso..." (aaargh!) non c'era, volevo impararne l'accompagnamento
con la chitarra, ma nulla. E' reperibile sul web con quegli splendidi assoli
che si possono ascoltare nell'esecuzione?
Vorrei aggiungere i miei apprezzamenti per la tua musica, ma temo di sembrare
un pò mercenario (cmq è stupenda!!).

Ciao
Salvatore

MELO

1. la chiusura monumentale di italiani mambo in “ne approfitto per fare un po’ di musica” riprende le note di un pezzo che ho ascoltato di recente alla radio, ma di cui non riesco a rintracciarne l’autore né il titolo. Mi sai aiutare?
2. ma chi è realmente la jena? E soprattutto: è ancora sveglia?
3. E’ possibile che egomusicocefalo non sia reperibile da nessuna parte su cd? Io lo conservo solo su nastro, ma quanto può durare?

Ciao

melo


BRUNO

Caro Sergio,
mi ha fatto molto piacere vedere che c'è un tuo sito e sapere che la tua vita di musicista prosegue dandoti soddisfazioni.
Io nel 1983 avevo 14 anni. I primi tuoi sei CD li conoscevo a memoria (ed ancora oggi le tue canzoni sono le uniche che conosco a memoria e mi diverto a canticchiarle ogni tanto).
Insomma, eri il mio idolo.

Non ti dico le sofferenze per le tue classifiche a sanremo!!

Dal "Garibaldi innamorato" ho capito che qualcosa non andava e che ti stavo perdendo....

A distanza di 22 anni, però, è bello ritrovarti!

Bruno.


ANTONIO

Torno dall'aver comparto un jens per la modica cifra di 75 euro sigh e sono un po' incazz. Per radio c'è una canzone di Sergio Caputo. Ah Sergio che fine avrà fatto mi manca la sua musica,,,,,,,
torno a casa metto su il CD e cerco in internet ...... in America..... Quanto bisogno ha l'Italia delle tue canzoni e della loro spensieratezza....invece immagino che ora le canzoni siano in Inglese .......

Ciao con nostalgia

Antonio Bologna



WALTER

A.A.A. Cercasi (qualcuno che in fondo non si e’ mai perso)
A.A.A.cercasi musicista a tutto tondo, che torni a regalarci anche i suoi testi, unici!
Nell' ultimo disco (bellissimo tra l'altro) mi sento un ascoltatore dimezzato,(sono alto uno e sessantatre') tanto che ad esempio ci canto sopra io, immaginandomi il testo di Everything I do.... e faccio degli strafalcioni in inglese....
Ecco, guarda, io penso che saremmo disposti a sentirti anche in un' altra lingua.
Comunque fai te...... tanto ormai lo sa tutta la citta'....



GABRIELE

mi chiamo gabriele e sono un tuo ammiratore. i tuoi dischi a casa mia ci sono sempre stati perchè mia sorella li ascoltava, ma solo da poco ho iniziato ad apprezzarli, e adesso sono una droga. a casa c 'è anche una maglietta autografata con un disegno che sembra il tuo profilo che donasti a mia sorella a Bosa circa dieci anni fa..
Abito in sardegna e non vedo l ora di assistere a un tuo spettacolo dalle mie parti. la sera dell tuo ultimo concerto a sassari ero in ospedale e con la barella non potevo uscire.........
le tue canzoni mi allargano gli orizzonti della mente , e con l ironia che contengono mi aiutano a superare i problemi. in macchina gli album "ne approfitto per fare un po di musica" e "effetti personali" vanno a oltranza e tutti quelli che li sentono all inizio sono un po scettici , ma bastano un paio di canzoni e se ne innamorano.
Abito in un piccolo paese che si chiama Scano montiferro e dove ormai imperversa una CAPUTOMANIA.


LUCA

caro sergio, la tua musica e' poesia, e' come la numero uno di zio paperone: unica. contrariamente a te sono uno sportivo, e prima di ogni partita di calcio- gioco da terzino- mi sento "metamorfosi", nella versione col coro di ragazze. vado in campo addirittura cantando il tuo brano e (tra compagni di squadra che mi guardano preoccupati...!!!) mi carico a 1000. la tua musica e' il vero doping!!! sei un mito, ti aspettiamo a cosenza per appaludirti e cantare insieme il nostro sabato italiano. ciao e...merci bocu.
Luca

PASQUALE

Innanzitutto grandissimi e vivissimi complimenti...ma questo credo sia
scontato. ^_^

E' oramai di dominio pubblico il fatto che le
musicassette, per quanto siano romantiche custodi di sentimenti
estintisi, tendono a deteriorarsi...così due musicassette di Suoi album
in mio possesso, segnatamente le opere (notevolissime, nel mio giudizio
modesto di musicista)
STORIE DI WHISKY ANDATI e LONTANO CHE VAI, sono
oramai impossibili da ascoltare, con la depressione conseguente non
solo a non potere godere dei pezzi su di esse presenti, ma la ben
peggiore consapevolezza dello scorrere del tempo...^_^
Volevo sapere se
questi album sono disponibili in Compact Disc o altro supporto...o
altrimenti reperibili su internet. Non è corretto certo, ma la
pirateria sembra essere rimasta l'unico rimedio alle pretese delle case
discografiche...

Grazie mille e complimenti
ancora Pasquale



DARIO

Ehi Sergio,hola !
Ho aggiunto il tuo blog nella Blog roll friends del mio blog (sorry per il gioco di parole) temporaneo http://dariosalvelli.wordpress.com in attesa di inserirti poi sul mio sito personale.
Come va lì negli Usa ? Suoni o sei in studio per nuovi pezzi ?
In attesa di tuoi saluti spero di sentirti presto,non solo sul blog.


LELLO

ciao sergio.... dopo averti visto a roma al the place... ad apricena (fg) al festival di cave.... a sassari al teatro verdi..... ho un fortissimo desiderio di vederti suonare nuovamente nella mia città....... spero che nel prossimo tour di aprile 2006 ci sia un posticino per una data a cagliari.... sigh..... e poi quando ci regalerai un'altra perla con un tuo nuovo disco? .... ciao sergio un saluto e un abbraccio da cagliari..... ps per averti qui sarei disposto a ospitare te e tutta la band vitto e alloggio gratuito .....


GIAN

Anch'io sono vittima dei cocktails "consigliati" sul retro della copertina
di "Un sabato..." Mi sono quasi intossicato bevendo il Tung Bleah!? Ma nonostante
tutto Rimani sempre il mio preferito Ormai ti considero un amico Un amico
vero Che non mi ha mai deluso... Ciao e Grazie Gian

MELLOWS

Una curiosità curiosa. Apra la bocca. La chiuda. Posso darLe del
tu? Ma le pale?
Tra una cura canalare e un'immolar plug-in esce fuori la 43 enne
(NNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNN) superfan di Sergio
Caputo. Le dico ma guarda che circoincidenza, io il Mitico lo
conosco live e Mells stà all'autista di Sergio come Sergio stese
all'autista di Dizzy (senza paragoni ovviamente, io sono molto
piu' importante di Dizzy...)
L'ho presa alla larga (ha 120 chili di girovital) mentre mi
torturava il molare sinistro della mandibola destra e
santificando le protesi insistevo nel chiederle un molare dello
zecchino d'oro invece di uno d'oro zecchino.
Dice che verrà con me al prossimo tuo tour 2006.
Tourista per casa?
Abbracci e spazzole chiodate
Mells

ANDREA

Ciao,
sono Andrea da Vicenza, città triste, che oltre al bar degli amici e qualche figa di legno, non offre granchè ad un 30enne mollato da poco.
Fortunatamente divido l'appartamento con un barese (che ieri è partito destinazione Bahia) il quale vedendomi scosolato, non ha saputo far altro che tirarmi su a forza di cocktail (inteso come cd che come drink). Bhè l'autoironia mi piace e anche la forza di saper dire "...che me ne frega di te?...", quidi senza troppi giri di parole ti ringrazio e spero di vederti presto in concerto visto che al negozio di CD mi dicono che la tua roba è fuori catalogo da un tot...perdonali pechè non sanno quello che fanno!


MARCO

Salve caro Sergio. E' una vita ( inteso da quando hai iniziato a far dischi ) che sento la tua musica e mi intrippa una cifra, come si usa dire al giorno d'oggi ( suono .. ehm.. strimpello il basso elettrico );solo oggi scopro via internet il tuo sito, me lo passo e ripasso e trovo il modo di scriverti, semplicemente, per un saluto.
ps: il mio lp preferito è il live " ne approfitto per fare un pò di musica", quando si suona dal vivo la musica ha un altro fascino.

Marco




SERGIO

Ciao Sergio!
Mi chiamo anch'io Sergio e non vedo l'ora di vederti dal vivo ad Aprile!Spero tu venga a Roma!
La mia domanda è questa:Non esiste nulla di te in dvd, perchè non pubblichi un tuo concerto?Anche del passato magari, sarebbe stupendo.
In attesa di una tua cortese risposta, ti invio i più cordiali saluti.

Sergio


STEFANIA

Ciao Sergio!
Qui tutto bene, ma non ho più avuto tempo di scrivere al blog (lo leggo sempre, però).
L'anno scorso mi sono sposata :-) "That kind of thing" ha fatto da colonna sonora a tutto il periodo dei preparativi...

Non sono mai riuscita a venirti a sentire, negli ultimi tour che hai fatto... Troppo lontani i locali e troppo incasinata la mia vita in quei periodi....
Con il prossimo tour ci metto più impegno... Ma serate in Veneto non ne fai mai???

Salutami San Francisco....

Ciao,
Stefania


LUCA

Ciao Sergio,
nel 1983 credo di averti scritto una lettera... non ricordo di averla spedita.
Oggi sono venuto al lavoro mettendo un tuo CD ascoltato pochissimo:
'Sogno erotico sbagliato' ...sto cercando di capire perchè l'ho ascoltato pochissimo...
arrivato al lavoro ti ho cercato su internet... ed ecco il BLOG!

Inutile mentire, ti ho perso, da quell'album la nostra relazione è finita...
E pensare che ero un fan di quelli accaniti. Accanito ma intimo, niente concerti, niente lettere (questa è la prima)... solo un continuo ascoltare la tua musica, ma soprattutto (non sono un musicista) un continuo restare affascinato dall'uso delle parole ('rivederti è
pleonastico...?!?!' me la sono cercata sul dizionario!!).
Ah, non riesco a cantare IDROFOBINA VEGETALE... per me è ‘Citrosodina granulare' e non ci sono cazzi...

Resto avvinghiato alla mia colonna sonora della gioventù... scusa se trascuro i tuoi nuovi lavori (anche se ho sentito qualcosa dello strumentale nuovo e mi sa che lo cercherò).

Volevo, come tutti forse, farti sapere che i tuoi primi dischi mi hanno 'formato'... non credo recando gravi danni, a parte l'alcolismo a cui ero approdato ascoltando i tuoi LP! (scherzo, ma ai tempi bevevo parecchio, oggi quasi nulla...)

Che altro dire? In bocca al lupo per tutto.

Luca


ROMPIETTINO

Posso darti del tu? Ok,per te va bene,no?mi chiamo Gianluca ed ho 35 anni,sono cresciuto con le tue canzoni tipo "sabato italiano" e "bimba se sapessi" per continuare con l'album che ho sentito fino alla nausea "sogno erotico sbagliato".Poi si sono un po' perse le tue tracce ed ora scopro che vivi in California! Ma che ci fai laggiù? Torna in Italia almeno per qualche concerto,la musica italiana è un po' squallida ultimamente. O si ascolta Vasco o il Liga!!Mi mancano i tuoi testi surreali ed il tuo swing,se vieni in tournee in Umbria fammelo sapere!! Sergio se sapessi che monotonia..!!

DIEGO

Guardo spesso tra i miei 1500 cd disposti in ordine sparso su quel mobile in soggiorno e come spesso accade la mano si allunga verso la discografia di un certo Sergio Caputo....è completa, logora, usata e strausata......ma è sempre presente, inseparabile amica che da anni mi accompagna.....
Mettimi giù, Sergio, mettimi giù un altro sabato italiano, tra una brioche e un cappuccino e un'astronave che arriva, la neuro militare non ci avrà mai se andando alla Hawaii completeremo la nostra metamorfosi in piccoli sogni in abito blu, magari davanti a un whisky,andato destreggendoci uno sgabello all'Hemingway caffè Latino.
Grazie di tutto........e se saranno quelle balle sulla fantasia a farci galleggiare in questo pazzo mare ...benvengano.....visto che è già domani.
Con affetto
Diego.


GIULIO

Ciao Sergio con piacere ti ritrovo. Ti ascoltavo 15 anni fa, apprezzando la poesia che pochi in Italia potevano sfoggiare, quando te. Grazie ad una copia pirata ho potuto ri-ascoltare la tua classe. Saperti in America mi conferma che sei un giusto. (poi ho acquistato il tuo CD) Ciao Giulio


SALVELOX

Ciao Sergione...
Ho avuto meno tempo del solito per respirare e coltivare musica e scrittura in questi mesi... ma sono riuscito ad autopubblicarmi il libro e vorrei spedirtene in regalo una copia...
Come/dove/quando?
Sono felice di vedere di nuovo attivo il tuo blog e sono anche elettrizzato dalla sensazione che manchi poco a qualche nuova sorpresa musicale.
Penso che avrai avuto notizia della mia personale alucubrazione intorno al tuo precedente tour... e ti confermo, come già fatto col buon vecchio Renato, che le mie ipotesi, teorie e sensazione sono sempre rivolte a stimolare e produrre reazioni positive... sopratutto verso persone a me care... sopratutto verso artisti che devono lottare col coltello tra i denti in um mondo massificato e superficiale come questo dei primi 2000.
Ti saluto sperando tu mi dia le coordinate per inviarti il libro e nelle novità artistiche che ci proporrai.
Un saluto a tutti i sergiocaputobloggomani.
Claudio "Salvelox"



CITRO


Le mie impressioni:non ho molto in comune con te(ma è solo una questione di
sensazione istintiva che potrebbe essere sbagliata) ma le tue canzoni
accompagnano anche me da quando ne ho sentita una per la prima volta (solo
sei anni fa)che mi ha definitivamente svegliato da un periodo di triste
apatia.Le tue canzoni sono sempre per me un "toccasana",una ventata di
fresca ironia benefica e altro ancora!ma non sono brava a scrivere e
descrivendo le mie emozioni posso sembrare soltanto banale e arida.x cui
scrivo solo per salutare tutti quelli che come me ascoltano le tue
canzoni...Qualcuno sa darmi l'indirizzo di spicchiodiweb?nn riesco a
trovarlo da anni ormai...quando lo facciamo un altro concerto
sergio?quest'anno non ho potuto esserci a causa di un dolce pargoletto che
aveva bisogno di essere allatato spesso!Baci

ANDREA III

Ciao Sergio!

Volevo ringraziarti per il consiglio: all'Ottimofiore ci siamo trovati benissimo, ho avuto il mio filetto alla Caputo (eccezionale... è tua la ricetta?) e ti porto i saluti di Enzo...

E, giuro, ci hanno dato, per puro caso, il tavolo proprio sotto la tua foto... il "look" (scusami il termine) sembrerebbe dei tempi di Egomusicocefalo...

Grazie ancora e a presto!

Andrea (III)