18 settembre 2005

CINZIA

Ok, solita storia.
Underground e mainstream, alto e basso, leggero e pesante, bello e brutto.
Buffe gabbie, alle fine molto folk.
Se ti piace, non so, Stockhausen non puoi amare la leggerezza surreale di Caputo... perchè?
Personalmente vado a una festa e dico: la musica pop italiana è un patrimonio
dell'umanità. Beh, qualcuno ride, vuoi mettere i Sonic Youth? Non è molto pittoresco come fenomeno?

Poi, certo, ok, in quelli che hanno avuto un minimo di successo, poi sparito, si rotolano nel fango in tv, per raschiare il fondo del barile, raccattare qualcosa. Molto triste, davvero.

Invece c'è chi si defila, attribuendo a se stesso il giusto valore, si fa i suoi dischi, e sta zitto, suona. Molto nobile, l'unico gesto genuinamente aristocratico che si possa fare ai giorni nostri.

Poi alla fine ci sono i musicisti e i palloni gonfiati, chi suona e chi raschia.

Gli artisti dovrebbero sempre cercarsi, amarsi...e cosa importa se vendono
50 dischi o 50 milioni?

Cinzia