08 marzo 2006

Arianna

Correva l'anno 1995,durante un viaggio Lecce-Roma per il mio II° anno di universita',nell'opel astra bianca di mio cugino Max
si infuocava una discussione sul perche' non ascoltassi musica."Non esiste nessuna nota che mi riscaldi il cuore"mi infervoravo e Max:
"per me sei anormale cara cugina,è impossibile che non ascolti musica!Senti qua ho scoperto un cantautore eccezionale...dovrei avere qui una sua cassetta...ah,eccola"
E fu magia!
Una dolcissima voce riempiva l'auto,in quel lontano settembre soleggiato,accompagnata da una musica che mi inebriava il cuore.Ascoltai con passione quella cassetta
"Swing and Soda" e la mia mente e la mia anima erano avvolte in una indescrivibile,sensazionale e sconvolgente atmosfera che mi acquietava quella mia irrefrenabile
irrequietezza.Ascoltai sino all'ultima canzone in un silenzio assorto e contemplativo...il nastro finì ed io ero sommersa dai sogni che quella voce aveva sprigionato.
"Si chiama Sergio Caputo"borbottò mio cugino che mi guardava con un'aria un pò attonita.
Sono passati 11 anni e la tua musica non mi ha più lasciato,sia nei momenti più tristi che gioiosi della mia vita.
GRAZIE SERGIO.