... e tantissime emozioni, delle quali non sapro' mai ringraziarvi abbastanza.
Ma posso dividere con voi i graffiti che ho trovato sul mio blog-muretto.
La cosa piu' straordinaria di questo tour e' la seguente:
persone che forse non si sarebbero mai incontrate, si sono ritrovate fianco a fianco per ascoltare la mia musica, e per scoprire di avere qualcosa in comune, da Milano a Lecce. Fantastico.
Gia'... Ed e' passato in un lampo questo tour. Me la cavero' con un goffo "Grazie a tutti, siete stati fantastici"?
Spero' di si', perche' sono a corto di parole.
Partiamo ringraziando i promoter e le strutture che localmente hanno reso possibile questo tour:
Nicola e il premio Scenari Pagani
Antonio e il The Place tutto a Roma
Sandro di Ravenna
Davide, la fam. Luca' e la maison musique di Rivoli (Torino)
Franco , la Spectre e il Teatro Nuovo di Milano
Alessandro e Monica e il Teatro Guglielmi a Massa
Daniele e il Duel Beat di Napoli
Mino , la splendida famiglia e tutto il Camelot a Galatone (Lecce)
Alessandro, Valerio e tutto il Replay di Foggia
E i Ristoranti che ci hanno egregiamente nutrito:
Trattoria “ Spunzillo” Nocera Inferiore (Salerno).
Ristorante “ Il Ventaglio” di Foggia.
Trattoria “ Tre di Briscola” di Campiano (Ravenna).
Ristorante “ Sale e Pepe “ del Valdotel di Val della Torre (Torino).
Hotel Ristorante “ Cavalieri del Mare “di Ronchi (Massa).
Hotel Ristorante “ Victoria Palace“ di Gallipoli
Club “ The Place” Ristorante Music Family “ di Roma
Ristorante “Cupiello’s “ di Roma.
Ed ecco i vostri Graffiti:
RENZO
Ciao Sergio, ci siamo incontrati in occasione del tuo concerto alle "DUNE" di Ravenna. Ribadisco che è stato un bel concerto, bravi i tuoi musicisti, anche se rimpiango il mitico Pippo Guarnera al piano. Sono il chitarrista di una piccola e scalcinata band e tutte le volte che suono i tuoi pezzi mi vengono i brividi per quei bellissimi accordi di 9° e 13° che solo tu sai usare. A proposito di accordi, mi potresti mandare quelli di "night" e "l'hobby del sassofono"? Per me sono due pezzi stupendi che mi piacerebbe suonare bene, in circolazione si trovano solo castronerie, niente a che fare con i tuoi mitici accordi.
Ciao Sergio, spero di rivederti presto in Italia, magari al "NAIMA" la casa del blues e swing di Forlì.
Grazie
Renzo
GATO
Sono stato a Pagani...e poi non ho resistito...sono stato anche alla data di Napoli.
Due concerti diversi, due momenti meravigliosi, emozioni di cui ne avevo tanto bisogno in quanto era tanto che non ti vedevo "live".
E scusami se ti ho disturbato...ho cantato ad altissima voce per entrambi i concerti...ma non ce l'ho fatta a trattenermi. Le tue canzoni ormai sono anche mie. Le ho fatte mie, colonna sonora della mia vita, dei miei momenti più belli ed anche di quelli più tristi.
Ed ora non lasciarci solo per ancora troppo tempo. Torna presto!
P.S.: scusami per l'eccessivo sentimentalismo.
CARLO
grande sergio!
mi chiamo carlo loiudice, ma poco importa
non sto a dirti che le tue canzoni mi hanno accompagnato in un periodo importante della mia vita
quello dei 20 anni, tra schitarrate e falò, amori ed illusioni, un periodo bellissimo
ho partecipato al tuo concerto veramente bello hai tra l'altro dei musicisti bravissimi e simpatici (li abbiamo beccati dopo, fuori, dio che tipi...).
io sono un attore di teatro e faccio parte di una compagnia di foggia che si chiama cerchio di gesso
un'impresa folle
gestiamo l'ODA TEATRO e ci occupiamo di teatro di ricerca e per le nuove generazioni
se ti va fai un giro sul ns sito www.odateatro.it
ciao e grazie mille per aver messo in musica mometi importanti di vita, nei quali spesso mi sono riconosciuto e mi riconosco ancora questo quello che ho scritto (nn sn nè bukwoski nè sergio caputo, quindi pardon)
BUSTINA
Il concerto a Milano è stato meraviglioso...e tu non cambierai mai....un abbraccio forte....la bustina (beh, detta anche Alessandra) ps sono stata abbastanza breve?
MAURA
Ciao Sergio,
non so se leggi davvero le mail in prima persona o lo fa qualcun altro per
te, però io scrivo lo stesso a te e non al tuo blog perché vorrei chiederti
una cosa un po' personale ed ora che ti sento a casa mia con "A tu per tu",
provo a vincere la timidezza.
Sono stata al tuo concerto a Napoli, ero seduta per terra in prima fila e
alla fine ho aspettato che uscissi per firmare i cd, quando hai firmato il
mio mi hai detto che la spiaggia sul retro della copertina di "A tu per tu"
era praticamente a cinque minuti da casa tua in California, io ti ho detto
che non c'ero mai stata ed ora mentre guardo quella spiaggia penso che stavolta
ci voglio andare veramente e mi piacerebbe molto sapere dov'è quella spiaggia
fatta di orme e riflessi... Questa è la mia domanda, e spero davvero che
non finisca nella sezione real trash...
Ho conosciuto le tue canzoni attraverso la stonatissima voce di un grande
amore, che non beccava una nota nemmeno a pagarlo ma quando era molto felice
cantava a squarciagola "Garibaldi innamorato", e intanto innamorava anche
me. Poi la tua musica, nella mia storia, è passata sulle ben più intonate
corde del mio secondo amore che andando via mi ha lasciato la sua chitarra
con le tue note sopra, "già dimenticata pure tu"...
Allora ho capito che se mi piacevano tanto le tue canzoni era meglio ascoltarle
attraverso qualcosa di più duraturo di un amore ed è allora che nella mia
vita sono comparsi i cd... Scherzi a parte, è proprio così che è andata.
Mio fratello è un grande appassionato di jazz e con lui sono venuta a sentire
il tuo concerto a Napoli due anni fa, al Tam, l'anno di "That kind of thing";
il concerto fu bellissimo, ne ho un ricordo vivo ogni volta che ascolto la
tua musica.
Il concerto che ho sentito due giorni fa mi ha emozionato tanto che volevo
venire a Lecce per sentirlo di nuovo. In questi due giorni ho ascoltato
molto spesso "A tu per tu", è proprio quello che pensavo, sembra di averti
a casa. Stamattina non volevo spegnere lo stereo, perché non si può togliere
la chitarra di mano a una persona che sta suonando, così ho aspettato che
il cd arrivasse alla fine e ho fatto mezz'ora di ritardo al lavoro... un
po' fantozziano ma vero!
Spero che mi risponderai ma ti chiedo per favore di non mettermi sul blog
perché sono davvero troppo timida per leggermi su internet...
E, in fondo, questa mail è diventata troppo lunga per un blog!
A presto,
Maura
DANIELE
…Te lo gridai anni fa ad un tuo concerto allo Smeraldo e tu feci una battuta visto che forse non ti sentivi tanto alto.
Ti ho rivisto qualche giorno fa a Milano al Nuovo e non posso fare altro che ripetertelo un’ altra volta e a gran voce:
SEI UN GRANDE !!! … almeno per quanto riguarda me.
La tua musica e la tua voce mi rallegrano le giornate e mi fanno passare momenti spensierati oltre a scuotere continuamente
i miei pensieri. Mi chiedo sempre dove sei andato a prendere molte delle parole contenute nei tuoi testi e come hai fatto ad
accostarle cosi’ bene insieme tra loro e ad intrecciarle in modo armonioso con la FANTASTICA musica che la tua band suona
per le mie orecchie. Mi chiedo anche un’altra cosa, come mai in questo triste mondo le tue canzoni non vengono suonate
continuamente per farle conoscere a più persone possibile? Inutile dirti che faccio del mio meglio per divulgarle e farle conoscere
ad altre persone perché trovo ingiustificabile la carenza delle radio a tal proposito.
Forse tu non ami troppo la pubblicità, almeno per quel che ti riguarda (so che lavoravi nell’ambiente), ma io non sarò contento
fino al giorno in cui l’Italia intera non si accorgerà di te che zitto zitto sforni una canzone più bella dell’altra e potresti dare serio
filo da torcere a fior di cantautori Italiani. Ogni volta che entro nel vortice dei pensieri del quale tu sei protagonista (ad esempio quando
ascolto un tuo cd o assisto ad un tuo concerto) e mi pongo le varie domande dettate dalla curiosità alla fine arrivo sempre alla conclusione
che sei un piccolo GENIO. Mi ero ripromesso fin da piccolo di non cadere nell’errore di avere un idolo da seguire perché la trovo una cosa
sbagliata, ma con te le cose si mettono male… è difficile resistere alla tentazione. Ho deciso di ritenermi un tuo grande simpatizzante, ma
mooooooooooooolto simpatizzante. A parte questo vi volevo fare i miei complimenti perché come sempre anche al Nuovo mi avete regalato
una grande emozione grazie alla vostra melodica esibizione,e spero vogliate tornare presto per altri numerosi concerti
S2
Caro Sergio,
come sai, l'altra sera durante il tuo concerto milanese ho scritto sul ritaglio di un libro: "ritorna più spesso, please, altrimenti non ci resta che lo zen o la citrosodina" (scusa se la grafia era alquanto incomprensibile).
Intendevo sinteticamente dire ritorna più spesso a suonare in Italia, che oramai non è (quasi) più il Belpaese. E' invece un paese che soffre di svoglaitezza e mancanza di slancio culturale.
La tua malinconia ironica e leggera aiuta a sopportare meglio questo banale intorpidimento quotidiano; direi che è una sorta di "coadiuvante" . In mancanza, come hai visto, non resta che darsi allo zen.
Aggiungo, infine, che ascoltando molte tue canzoni , che ho condiviso con alcuni amici che purtroppo non vedo più, il loro ricordo diventa vivo e sempre piacevole.
Perciò sempre GRAZIE.
S2
STOCCHETTI
Grazie di tutti questi anni passati insieme, grazie della tua musica, veramente grazie.
FRA GIANNI
Carissimo Sergio, PACE A TE!
Sono Gianni, un frate francescano da qualche anno sacerdote.
Voglio ringraziarti per essere uno degli artisti che da tempo mi accompagnano con la musica. Conosco tutte le tue canzoni, e molte le ho suonate e cantate nei locali quando facevo il musicista di professione. Penso che "Spicchio di luna" sia tra i brani più belli della musica contemporanea. Ho assistito a tanti tuoi concerti e ti ho incontrato dopo una serata al teatro di Bisceglie (Ba). Oggi la musica è la forma di espressione che utilizzo per comunicare la mia fede e per incontrare tanti giovani. Mi fa sempre piacere ascoltarti e proporre all'ascolto i tuoi nuovi lavori a chi non li conosce, perchè esprimono un'ottima musicalità, originale come sempre. Spero di assistere nuovamente ad un tuo performance. Auguri per il Tour e per la tua vita!
fraGianni
VALERIA
non ci credo ancora... il mio "mito", lì, a un passo
da me!!! pensavo di rincorrerti in california... che
sorpresa, che serata, che musica fantastica! mi sono
divertita, emozionata, rilassata, ho riso (sei anche
simpaticissmo, oltre che stupendamente bravo!), sono
diventata rossa (viola!) quando ti ho chiesto
l'autografo... e sono rimasta lì come una rimbambita
senza dirti nulla di quello che avrei voluto.. ti ho
dato "un bigliettino", come una bambina...! bhe,
segio, solo per farti sapere che sei UN GRANDE, la tua
musica mi fa sognare, soprattutto mi fa STAR BENE!!!
se ti ascolto mi spunta un grande sorriso... grazie
ancora!
Valeria
CRISTIAN
Oh my God........
non ci posso credere ma si proprio Tu? ( sono senza parole ).
Come sono rimasto indietro, il tuo ultimo album da me comprato è
stato "Lontano che vai" poi non so per quale motivo ho perso le tue tracce.
Sarà forse che tu mi avevi svezzato jazzisticamente e poi la mia, forse,
stupida esterofilia mi aveva portato verso Miles, George, Pat e Co.
Anche io da Milano tempo fa ho preso armi e bagagli e mi sono trasferito
nella campagna fiorentina, per le belle donne ed anche per il buon vino,
e qui avevo avuto qualche notizia della tua avventura maremmana. Io ed
un mio collega ( un tale eccentrico che sa imitare il trapano) armati di
chitarra volevamo fare una spedizione per venirti a cercare ma poi non
ne abbiamo fatto di niente, timorosi forse di non trovare più il Sergio
di una volta. ( che stupidi !!!! ).
Passano gli anni e stamattina mi sveglio accendo il computer e non so
per quale strano motivo, dopo anni che navigo, scrivo sul motore di ricerca
SERGIO CAPUTO..........e Wow ma c'è ancora alla grande, fammi un po'
vedere..............azz in California.
Una contentezza che quasi raggiunge la commozione legata alla tristezza
di non poter essere ad alcuna data del tuo tour 2006 ( aspetterò ).
Subito ordinato i Cd mancanti, decido di sfogare la mia gioia con te nel
tuo blog.
Speranzoso di poterti incontrare nel prossimo tuo tour ti mando un
calorosissimo saluto anche da parte di mia moglie e del mio collega.
Grazie Sergio.
P.S. per essere rimasto senza parole forse mi sono dilungato troppo!!!!
Cristian
ARIANNA
Ciao Sergio,mi dispiace non esserci il 6 aprile (giorno tanto atteso con fanciullesca gioia ) ma, per volere del destino, mi ritroverò dall'altra parte dell'Italia...in Friuli! Spero di avere presto l'occasione per ammirarti dal vivo.
Con stima, Arianna
LORENZO
Ciao Sergio!
ero ieri sera al Teatro Nuovo di Milano, partito da Genova apposta. E come previsto sono uscito soddisfattissimo, anzi: non avessi da lavorare avrei pure fatto una tirata sino a Massa per "ripassare" subito.
Sempre grande il "vecchio" gruppo, bello anche l'inedito che hai presentato: sonorità molto "I love jazz", disco che secondo me è il tuo migliore.
Ad maiora! E Torna presto (magari anche in Liguria)!
FILOMENA
Ciao Sergio,
spero che possa darti del tu.
Ieri sera ero al tuo concerto…un semplice GRAZIE…ma non è sufficiente a esprimerti l’immenso piacere di ascoltare la tua musica. Mi ha ‘ affascinato moltissimo il brano che tu hai definito ‘ in attesa ‘ di un album che lo contenga, come immensamente i due brani musicali…( il CD è praticamente già mio ).
Ti avrei aspettato al foyer del teatro per un de visus ma …il tempo è tiranno e i treni in ritardo e non si può correre il rischio di perderli…ma mi rifarò al prossimo giro.
Un saluto affettuaoso eun arrivederci….magari ad un SABATO ITALIANO.
Filomena
FRANCESCO
Sono stato ieri a vedere il concerto di Sergio Caputo a Milano. E forse ho
capito cosa ha spinto un uomo sensibile, intelligente e originale, ma un po'
schivo e riservato ad abbandonare la sua terra, piena di discografici
creatori di "immagini" e non di musica. Ci vuole un coraggio enorme per
abbandonare tutto e ricominciare da un'altra parte del mondo con un nuovo
stile (sinceramente non conoscevo il cd solo strumentale), e un nuovo
pubblico.
Chapeau Sergio, continua ad osare! e complimenti anche al pubblico presente.
Francesco
ANDREA
Ciao Sergio!
Sarò sintetico: SEI-UN-GRANDE!
...ieri sera ero a Milano... seconda fila... potevo sentire il suono della tua chitarra non amplificato... vederti entrare, così emozionato, è stato bellissimo... quasi commovente... e poi... che show... musicisti veramente bravi... era la prima volta che ti vedevo dal vivo... ho fatto una bella sfacchinata... ma ne è valsa la pena... e mi è dispiaciuto un sacco non potermi fermare a farmi firmare TKOT, che mi ero preventivamente portato dietro, con tanto di pennarellone indelebile, ma l'autostrada mi aspettava... il parcheggio mi sequestrava la macchina, e, cosa forse peggiore, mi aspettava la sveglia stamattina... eh eh...
Davvero complimenti... e poi mica te la cavi male con la chitarra! ...a sentirti parlare mi immaginavo che facessi "quattro accordi messi in croce"... invece sei davvaero moooolto efficace... e poi cantare e suonare in quel modo lì... ero imbalsamato ad ammirarti... schioccavo le dita (sul rullante, e non "su tutto", come faceva il 95% della gente...) e "mi ti godevo"... ora scarto "a tu per tu", lo metto sul lettore del portatile, e faccio finta che tu sia venuto a Treviso, nel mio ufficio, a suonare un altro po' per me... e visto che sei in zona, stasera puoi venire a sentirmi suonare tu... così siamo pari! ah ah... altro genere, altro livello... ma con nella mente i veri professionisti come te!
AGOSTINO
Ciao Sergio,
ieri sera ho partecipato al tuo CONCERTO a Milano......SPE - TTA - CO - LO
!!
Ad un certo punto, durante la pausa, mi sono sentito in dovere di chiamare
il proprietario del Camelot (locale di Galatone dove suonerai Giovedì
06/04/06) per complimentarmi per la scelta !
Ti avevo già ascoltato diversi anni fa, sempre a Galatone (LE), al Camelot,
ma questa volta devo dire che sei stato veramente fenomenale e hai
dimostrato quello che riesci a fare ed esprimere con la TUA MUSICA.
Un abbraccio fortissimo, e mi raccomando non mollare mai !!
LORENZO
Ieri domenica 2 aprile, girovagavo a Napoli e ho incocciato la tua facca su di una locandina; farai un concerto qui!
Ci voglio essere! Ti vidi a Milano il 21 dicembre 1995 ma le tue sonorità e soprattutto i tuoi testi, mi hanno accompagnato in tante esperienze.
Qui a Napoli lavoro e sto un po' solo...spero che gli elicotteri della malinconia si alzino in volo e se ne vadano presto.
Ti voglio bene!
Lorenzo
Ps. io ci sarò tu non ti dimenticare di me!
ENRICO
Ciao Sergio,
finalmente so che cosa fai, sono anni che aspetto il momento di potere risentire la Tua voce dal vivo, precisamente dal Grillo Parlante a Milano per pochi ottimi amici.
Mi hai fatto compagnia fin da Mister Fantasy e ho cantato le Tue canzoni a squarciagola con gli amici quando la vita era tutta ancora da scoprire oggi ho 44 anni due figlie ed una moglie rompiscatole, ma ho sempre nostalgia delle tue canzoni del tuo ritmo e del misto di allegria malinconica che mi ha sempre trasmesso, ho cantato spicchio di luna alla donna che ho amato forte e che ancora è rimasta dentro, anche se da anni dico che non è vero.
Il tuo ritorno mi conforta e mi dice che il mondo non si fermerà neanche questa volta, che ci sarà un nuovo giro di jazz da tirare giù con la chitarra e non importa se i capelli sono meno e sono grigi, è il grigiore dentro che va via e la voglia di continuare a dire con educazione, la tua, che a volte farsi da parte non è fuggire, è scegliere nuove strade per comunicare, scusa ma non lo avevo capito prima, troppo preso a stare dietro a questa vita bizzarra, e a volte superficiale, mi fermo finalmente e tiro il fiato dopo una corsa lunga senza premio finale...no il premio c'è se è possibile sentire ancora un tuo disco, un tuo concerto qui a milano, e dico grazie per questa fortuna per qualcosa di nuovo che racconterai, con l'eleganza e la gentilezza che ti riconosco da sempre.
Ho avuto il piacere di intervistarti anni fa per una rivista musicale è mi ha colpito la freschezza, l'antidivismo, la disponibilità di una bella persona e che altro posso aggiungere...
ti sento come un fratello maggiore che ogni tanto dispensa qualche consiglio senza avere la pretesa delle verità assolute, dei messaggi totali e non è poco se ci pensi, in questo bailamme mediatico fatto di uomini di cartone, qualche emozione da una canzone mi rifà sentire quell'innocenza che purtroppo ho perduto nel tempo ma non mi vergogno di cercare ancora, una volta da solo con me stesso.
Grazie , ti auguro solo le cose più belle.
ciao
enrico
BRUNO
SERGIO,SONO TESO,DOMANI SONO LI' A VEDERTI E SENTIRTI PER LA PRIMA VOLTA DAL VIVO,A MILANO.
NONOSTANTE SIA UN TUO FAN FIN DALL'INIZIO,NON SONO MAI VENUTO A UN TUO CONCERTO.
GRAVE,LO SO:-)
DOMANI SARO' LI'.E SPERO DI RICORDARMI TUTTE LE PAROLE DELLE CANZONI!!
SAI,HO 37 ANNI,L'ALZHEIMER...
GIOVANNI
ciao Sergio,
semplicemente fantastica la serata di ieri a Campiano. A parte l'acustica della sala, bei suoni caldi. VOI SIETE FANTASTICI, c'è poco da dire. Mi sono piaciuti gli arrangiamenti dei pezzi, e il vostro feeling. Mi è piaciuta la rispost del pubblico che era evidentemente preparato e affezionato! Mi è piaciuto persino il camerino dove firmavi i CD. Aveva tutta l'aria della cella di "cimici e bromuro", anche se fuori non c'erano "suore nere", tutt'altro. Una cosa solo a me personalmente è mancata: la presenza di un pianoforte sul palco...
NOn intendo solo del mobile, ma di un pianoforte con un tipo seduto alla tastiera! Nei tuoi dischi mi piace molto la parte di pianoforte, gli assoli e il dialogo con gli altri strumenti e un pò mi è mancato. Come mai la scelta di non inserirlo?
Complimenti ancora!
giovanni
DOMENICO
Ciao Sergio,
veramente un bellissimo concerto al The Place...davvero, sono un tuo fan da tantissimi anni ma non credevo davvero di riuscire a vederti dal vivo. Se tornerai presto a Roma io saro' sicuramente li, sto gia' convincendo anche i miei amici che non ti conoscono ad ascoltarti. Un appuntino pero' permettimi di fartelo...perche quando hai cantato Mercy Bocu' hai tralasciato l'ultima stofa? E' la mia preferita!!! Anche la mia "vicina di concerto" si e' dispiaciuta...vabbe' a parte questo come dicevo un'emozione grande e una "Mettimi Giu''" in versione veramente da brividi, non e' che e' stata registrata? Mi piacerebbe risentirla...
Ciao e continua sempre cosi' mi raccomando
Domenico
SILVIA
Volevo metterti tra gli oggetti smarriti e invece ti ho trovato in questo non luogo! Una volta ti ho mandato una cartolina a Milano a un Sergio Caputo qualsiasi e probabilmente non eri tu, e invece ora sei tu, ma dove? Ho ritrovato il tuo Sabato Italiano (ce l'ho! ho trovato anche quello!)ma è lo stereo che è partito e appoggia il braccino e lo rialza compulsivamente senza suonare! Possibile? Dovrò trovare un non stereo per sentire se il mio vinile recita citrosodina o idrofobina... Ciao, Simpatia! Silvia
CLAUDIA
Ciao Sergio,
l'altra sera (lunedì) il tuo concerto al the place è stato bellissimo, splendido sentirti cantare dal vivo delle canzoni che ho cantato e canto da anni, alcune di queste mi hanno emozionata più di altre perchè non mi aspettavo che le facessi, mi riferisco in particolare a "Blu Elettrico" che ogni volta che la sento o la canto ancora mi suscita un "cuore pieno zeppo come un autobus". Credo che tu sia un poeta, un Artista vero, perchè se la tua musica è emozionante la cosa che lo è ancora di più è l'anima, quello scorcio della tua anima che lasci intravedere tra le parole delle tue canzoni, quella piccola parte di infinito che trasmetti con alcune frasi delle tue canzoni, così piccole da poter essere scritte "su una scatola di fiammiferi". Mi spiace che tu non sia venuto alla festa dove ti avevo invitato , quando tornerai a Roma verrò senz'altro a vederti.
Grazie.
Claudia
ANIMA
Grazie Sergio per avermi regalato una serata meravigliosa.
Ho atteso la serata del 28 marzo con infinita emozione.Finalmente vedrò Sergio, ascolterò la sua voce calda e graffiante.
Vivi nella mia casa e non lo sai, la tua musica accompagna le mie giornate spesso noiose.
Non so se ti ricordi di me, lo spero. Hai voluto "indossare" i miei lunghi capelli. Ero così emozionata, davanti a me c'era Sergio Caputo, in carne ed ossa.
Il mio ragazzo che mi aspettava fuori il locale, The Place, si è inc..... come una belva perchè si era fatto tardi e si deve pur lavorare...
Vorrei rivederti ma temo che dovrò aspettare il prossimo anno.
Grazie Grazie Grazie.
Anima
SABRINA
IO C'ERO! LA TERZA SERATA AL PLACE IO C'ERO!
NON POTEVO DESIDERARE DI MEGLIO; TE, I TUOI MERAVIGLIOSI OSPITI , IN UN CONCERTO SUONATO DAVVERO A "TU PER TU" QUASI STESSI SUONANDO PER ME E I MIEI POCHI AMICI!
E POI TI HO INCONTRATO DOPO IL CONCERTO, HO POTUTO STRINGERE LA MANO DI CHI CON LE SUE CANZONI RIESCE A DARMI TANTE EMOZIONI!!!!
TI HO CONOSCIUTO NEL 1985 GRAZIE AL MIO RAGAZZO (ORA MIO MARITO) E AL SUO GRUPPO, E DA ALLORA TI SEGUO SEMPRE!
GRAZIE SERGIO!
SABRINA
NELLO
Ciao Sergio,
è la prima volta che ti scrivo, ma non sono riuscito a farne a meno. Il 5
aprile verrò al concerto a Napoli, ma non verrò solo. Ci porterò mia moglie
e la nostra bimba di 1 anno... sai com'è... con tutto quello che si sente
oggi in giro, voglio cominciare ad "educarla" bene.
Non vorrei trovarmi tra 15 anni a disconoscerla e a cacciarla di casa per
averla sorpresa con un cd delle "Vibrazioni" o di Tiziano Ferro & complici.
(eh eh eh eh eh )
Scherzi a parte, spero tanto che leggerai questa mail e che.. magari... se
riuscirò a salutarti di persona, ti ricorderai di queste quattro righe.
PS. Anche se non ti ricorderai... spero più che altro di riuscire a
stringerti la mano, vuoi vedere che un po della tua musica mi rimane
attaccata.
A presto, mancano solo 6 giorni... non vedo l'ora.
Un saluto di cuore,
Nello.
PAOLA
Quello che può sembrare banale agli occhi di molti (sarebbe peggio ai Tuoi però…sigh!) è che nell’attimo esatto in cui, ieri (29.03), in quella stanzetta del "dietro le quinte", dopo il tuo meraviglioso e magico concerto al The Place di Roma, mi hai stretto la mano, sorriso timidamente dopo avermi chiesto come mi chiamo, e firmato il Tuo ultimo lavoro …. io sono tornata bambina (tra pochi giorni compio i 30 ed il concerto di ieri è stato il più bel regalo) …. "bimba se sapessi"…mi canticchiava mio padre… (il quale mi regalò per un mio compleanno il mio primo LP [tuo]). La tua "strana" timidezza che libera energia, i tuoi occhi velati di visibili emozioni, i sorrisi e l’ironia che in un crescendo entusiasmante ti hanno sciolto e fuso con il Tuo pubblico….quasi tu stessi davvero nel salotto di casa mia…in una serata qualunque di un pigra primavera…organizzata un po’ per caso... Bello. Emozionante per i miei ricordi. Magico per l’atmosfera. Unico per la Tua musica. Grazie.
AGOSTINO
Ciao Sergio,
ho avuto il piacere di ascoltare a casa di un amico il Cd That Kind of thing
devo dire che sono rimasto affascinato e qualcosa di spettacolare lo puoi ascoltare tutti i giorni ininterrottamente...adesso mi ha detto che forse riusciva a comprarmene una copia anche ..purtroppo non si trova facilmente
Ti saluto e ti faccio i mie più sinceri complimenti
a presto
Agostino
CARLA
Ieri sera due amici mi hanno dato buca e siccome ogni biglietto mi è costato 35 euro e la passione per te era più mia che loro.....il tuo biglietto mi è costato 105 euro.
Ben spesi davvero!
Grazie per la serata magica, come tu stesso hai avuto più volte modo di dire ieri.
Torna presto
Carla
P.S. Chi era quell'angelo (Awa?qualcosa?) che ha cantato con te ieri? Mi dai qualche notizia? Grazie
SILVIA
mi piaci tanto e spero di vederti presto nei tuoi concerti
con affetto
silvia
un abbraccio
KATIA E MARTINA
Perchè non hai accettato il nostro invito a pranzo??????
Katia e Martina
CHRISTIAN
Ciao Sergio, finalmente ieri sono riuscito a sentirti dal vivo e a stringerti la
mano. Sono "Christian con l'acca", ti ricordi? Mi hai anche detto che in
america il mio nome è un genere musicale che va di moda. Ieri mi sarei fermato
volentieri a fare due chiacchiere, ma non c'era tempo. Che tipo di genere
musicale ha preso il nome uguale al mio?
Grazie mille ancora per ieri...pensa sei il primo artista a cui ho stretto la
mano e con cui mi sono fatto una foto!!!!
Spero di sentirti presto e..perché no, convincerti a venire almeno una volta a
casa mia a Pescara...c'è un bel pianoforte che potrebbe accompagnarti!!!
Con affetto,
Christian
ANTONIO
Caro Sergio,
finalmente ho assistito al tuo concerto a Roma e devo dire che sei veramente un grandissimo artista insieme alla tua altrettanto grandissima band.
Io ho 41 anni e devo dire che le tue canzoni mi fanno rivivere davvero i tempi in cui avevo 20-25 anni quando la spensieratezza permetteva di ascoltarle con un altro orecchio e magari la vita ti permetteva di fare tardi la sera e brindare al grido di “non voglio mica smettere di bere e di fumare”. Le tue canzoni sono davvero poesia contemporanea e ti danno la forte sensazione di vivere i momenti da te raccontati.
Insomma ho passato una serata davvero speciale in cui mi hai provocato delle forti emozioni. Spero che tu torni presto a cantare e suonare a Roma…….. (California permettendo)………..non mancherò di certo………
Grazie di tutto.
Ciao.
Antonio
SERGIO
Ciao Sergio anch'io mi chiamo Sergio e sono stato ieri 28 marzo a vederti
suonare al The Place a Roma, veramente un grande spettacolo e complimenti x
la band, sono veramente forti!
Volevo chiederti se in futuro potevi pubblicare un dvd di un tuo concerto
live(visto che non esiste nulla a riguardo su di te).
La musica dal vivo è troppo bella, fai questo regalo ai tuo fans!
Un abbraccio!!
Sergio
ELDO
ciao Sergio,
farti i complimenti è banale ma sei bravissimo ed unico in italia
GIANNI
Grande Sergio,
la tua musica dapprima è stata passata come di seconda categoria ma col tempo è diventata quasi di nicchia ed adesso - a mio avviso - è fonte di ispirazione per gli altri.
A volte la vita si presente con un inizio e una fine messi al contrario.
Se per gli altri va bene così ................
Continua a rispondere con le tue canzoni, che spero di potere riascoltare a Galatone.
Ancora grande. Gianni
MATTEO
ciao Sergione sono da poco rincasato ed ho ancora in
testa e nel cuore le bellissime note delle tue
canzoni...il concerto di stasera al the place è stato
davvero emozionante.continua così e ricordatì che c'è
sempre gente che ama ed amerà la tua musica quindi non
scordarti di noi e quando ti sarà possibile fai un
salto in italia anche in futuro,almeno finchè ti
rimarrà il fiato per farci sognare ;) un bacio ed a
presto
ROBERTO
Scusa se forse esagero con la precisione ma... il testo che hai pubblicato di "Hemingway caffè latino" è incompleto !
L'hai abbreviata? Nel disco che ho io la canzone alla fine fa:
... che me ne frega di te, sto benissimo,
faccio una vita da re, entro i limiti,
presto o tardi tanto ti incontrerò
tra marito e figli, un po' meno snob,
ed i fasti di lontani bayon
che col tempo ingialliscono...
chi si ricorda di te
sono celibe
faccio una vita così: visir, messieurs, conte, (memen?) niente debiti
e un bel giorno per lontano che sia,
se mi annoio li per lì vado via,
con le pulci nell'orecchio che ormai
fanno parte del vivere
e del resto son le cose che ormai
fanno parte del vivere...
Ciao
Roberto
P.S. memen ???
CARLO
Ma dove vivo?
Ma che internet navigo?
Ma in che città vivo?
L'altro ieri mi chiama mia moglie e mi dice - ma lo sapevi che sergio
suona a milano?
Ma dove sono stato in questi anni?... da quando è uscito that kind of
thing... da quando hai suonato alla salumeria... da quando avevi
smesso il blog...
Insomma mi sono perso per strada un po' di cose...
Mi dò il bentornato!
carlo
milanese - pubblicitario - caputiano praticante
MASSIMO
Ciao sergio,
qualche giorno fa ti scrissi di un gruppo che qui a milazzo ha riproposto parte del tuo geniale repertorioBene, sembra che in questo periodo la tua "presenza" musicale in questa piccola cittadina di provincia sia più forte che mai dato che ieri sera ho avuto modo di sentire un altro gruppo con sassofonista cantante che ti assicuro non suonava per la paga.
La tua musica continua ad essere colonna sonora di intensi momenti.
Massimo
CLAUDIO
Hi, Sergio !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Finalmente buone nuove per noi vecchi fans; mi sto organizzando per venire a (RI)ascoltarti a Galatone in aprile e spero che tu mi possa autografare tutti i tuoi Cd in mio possesso.
Se ti fa piacere porterò con me una buona bottiglia di vino "Primitivo di Manduria" così da poter brindare al tuo nuovo lavoro.
A presto, Claudio.
ELSA, LELLO, NICOLO’
Ciao Sergio...
che piacere sapere dei tuoi concerti!!!!
ancora non ci crediamo io e mio marito che riusciremo a sentirti dal vivo!
ti seguiamo da tanto...ascoltiamo sempre la tua musica...anche Nicolò...il nostro bimbo di 11 mesi...che ti ascolta da quando era nel pancione....
lui non verrà al concerto di Galatone (LE) al Camelot....perché è troppo piccino...MA IO E MIO MARITO....SIIIIIIIII!!!!e non vediamo l'ora!
grazie per aver deciso di dedicare una delle tue serate al nostro profondo sud!sapremo darti grande soddisfazione...ne sono certa...!!!!sulle emozioni che ci regalerai tu...non ci sono dubbi!
ci vediamo presto....!
ELSA LELLO E NICOLO'!!
ELISABETTA
Caro Sergio, sono Elisabetta tua fan da moltissimi anni, nonché mamma e cantante.
Ho in repertorio moltissimi tuoi pezzi e devo dire che mi fa un enorme piacere sapere che quando ricevi i diritti dalla SIAE c’è un pezzettino del mio lavoro, però giuro la storia del pianobar non l’ho messa in giro io!...
Il 21 gennaio mia figlia Greta ha compiuto 13 meravigliosi anni e come regalo di compleanno ha voluto il biglietto per il tuo concerto del 3 aprile al teatro Nuovo di Milano.
Il suo pezzo preferito è Serenata roja e, con sfacciataggine di cui solo le mamme (italiane in particolare) sono capaci, ti chiedo: potresti dedicarglielo?
Se sì ti sarò eternamente grata perché mosse così fanno guadagnare agli occhi dei figli infiniti punti.
Se no ti sarò grata comunque perché almeno grazie a te mi sono risparmiata l’ascolto forzato di band giovanili che non ti nomino per rispetto nei confronti della musica.
Un grande abbraccio.
Elisabetta
FRANCESCO MARIA
Millenovecentottantatre.
Roma, Piazza delle Coppelle.
La mezzanotte aveva le luci rossastre e radenti dei lampioni sospesi
sui muri screpolati di quei tre edifici che ancora segnano il passo di quella corte.
All'angolo opposto, sul lato aperto, c'era una salsamenteria che non c'e' più e, se
gli voltavi le saplle, inciampavi su una moltitudine indistinta di persone, mai banali, che riuscivano
ad annullare i limiti di quel luogo rendendolo immenso ed unico.
I bicchieri di vetro, malamente trattenuti, danzavano e brillavano al più vigoroso bagliore
di due fari poco al di sotto di un'insegna al neon che recitava:
Hemingway.
Più sotto ancora riuscivi a scorgere una porta, piuttosto stretta, ma se riuscivi ad aprirla scoprivi che la Notte si
nascondeva là dentro.
Billy Bilancia sudava di generosità nel dispensare
pozioni miracolose con molto ghiaccio e rimedi per l'autostima.
Roberto D'Agostino lo potevi intuire a distanza dalla sua rada chioma che, verticalizzandosi alla ricerca del cielo,
si presentava come "sintesi del neo-pensiero postmoderno".
L'allegria e il desiderio di comunicare se stessi erano affrescati sui muri e sulle volte a vela di quel posto.
Oggi quei metri quadrati che appartenevano al sogno /all'oblio /alla fuga, si chiamano "Riccioli" e
vengono calpestati da altre persone che aspettano sushi.
Gli affreschi che rappresentavano quella giungla di emozioni sono stati sconfitti dal bianco assoluto.
Tempi che cambiano, che corrono, che credono di fotterci anche ciò che infondo non potranno mai avere:
il nostro cuore, la nostra memoria.
Sarebbero troppe le dovute citazioni a quei momenti di vita vissuta che il tuo essere cantautore
è riscito ad accompagnare e che ancora non smette di farlo.
Questa piccola emozione che mi è venuta di getto è solo la punta di questo iceberg.
Quindi grazie, Sergio.
E se la saggezza della mia anagrafe me lo consente: senza di te non sarebbe stato veramente lo stesso.
Francesco Maria
CESARE
Caro Sergio,
ho letto di recente che ad aprile sarai in Puglia, e precisamente a Galatone.
Che meraviglia !!!!
La cosa che più mi riempie di gioia è sapere che, nonostante alle radio non
si senta parlare di te o suonare qualcosa di tuo (salvo su esplicita richiesta,
ed il sottoscritto lo ha fatto) tu sia ancora attivo nella scena musicale.
Poiché sono anche un chitarrista innamorato del jazz, volevo dirti che ho
scaricato dal tuo sito gli spartiti delle tue canzoni, in particolare quelle
tratte da "I love jazz" album che peraltro posseggo.
Quei brani sono un'eccellente palestra per lo studio della chitarra jazz
e su di essi ci lavoro ogni sera per creare progressioni armoniche di accompagnamento
ma anche per creare frasi per l'improvvisazione solistica.
Ti auguro di avere ancora tanta tanta fortuna e ti assicuro che qui in Italia
non abbiamo dimenticato la pregevolezza dei tuoi lavori.
E' inevitabile che in un mercato come quello italiano, dove la musica è più
business che arte, musicisti come te non riescono a trovare gli spazi ed
i proseliti che meritano.
Un abbraccio.
Cesare
MAX
...in abito blu.....
Quando canto le tua canzoni al pianobar, la gente mi domanda sempre di chi siano. Ogni tanto qualcuno mi fà i complimenti del mio modesto repertorio caputiano, e io gli rispondo sempre che sono stufo del festival dei fiori.....
Comprerò sicuramente il CD come ho gia fatto con That King of thing, e spero di vederti ancora a Firenze, come quell'anno mitico alla Fortezza.
Un abbraccio Max
LUCIO
Caro Sergio , ormai e' passato piu' di un anno dal concerto di rivoli,
ma il primo aprile si avvicina!! Da allora sono cambiate molte cose: La
ragazza mi ha lasciato ( ma le tue canzoni non gli piacevano e' gli eri
pure antipatico! ) ma forse non ho perso granche, a Torino siamo
riusciti a fare le olimpiadi e' ci sono riuscite pure bene, ed hanno
fatto anche la metro ( cosi' anch'io adesso potro' cantare '... al
metro quanta bella gioventu'....") ed ho comprato "that kind of thing"
( le mie preferite sono Serenata roja e I used to be so cool), nel
frattempo ho dovuto sopperire alla tua mancanza con 2 concerti di Ray
Gelato!!! Qua' in Italia c'e' il solito appiattimento musicale se si
esclude per L' album di Eugenio Finardi "Anima Blues" a cui tra gli
altri hanno collaborato due tue vecchie conoscenze come Harris e
Guarnera. Arrivederci a presto a Rivoli e' grazie per la tua musica che
mi fa' resistere agli "urti della vita"!!!!!
ANTONLUCA
MITICO...STREPITOSO..As usual!...
sono antonluca, 27 anni di salerno. vivo e lavoro a
london ed ho passato ultima mezz'ora nel tuo nice
website!..
ero alla "disperata ricerca" di date live in
ita...pregando riuscissi a conciliare le mie vacanze
pasquali at home, con i tuoi concerti!...
peccato...i'm gona miss pagani x poco!....
vieni a london!!!!!...c'mon!...
all the best,
you're one of the coolest!,
cheers,
ciao guaglio'!
UZO
Ciao Sergio sono un tuo estimatore...... ti considero geniale in termini di uso del linguaggio musicale legato al testo ascolto con frequenza il live ''ne approfitto per fare un pò di musica'' ...ho consumato la cassetta e sono passato al cd....
Grazie a te mi sono avvicinato al jazz e sono un appassionato di chitarre (che sto imparando a suonare).
Suono in un gruppo si chiama Toska (Torino Ska) e da un pò stiamo pensando di fare una tua cover..... Sarò presente al tuo concerto alla Moison Musique di Rivoli il 1 Aprile e mi piacerebbe conoscerti e chissà se è vrero che sei un tipo alla mano.....
Spero che porterai con te dei cd, vista la difficoltà trovata nei negozi..... pensa che sono rimasti a "un sabato italiano"
Sei un grande!
VIVIANA
Carissimo Sergio,
sono una ragazza di 19 anni cresciuta cn la tua musica.
E' una grande passione che mi ha trasmesso mio padre,che ti segue sin dalla tua prima apparizione.
Ti scrivo per chiederti un immenso favore...
Dato che papà il 31 marzo compirà 50 anni,e per festeggiarlo il 25 saremo al tuo concerto...potresti dedicargli una canzone al momento,sul palco?
Ti prego!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Sarebbe un ricordo preziosissimo per lui!
grazie mille,Viviana.