16 aprile 2008

...ti ho trovato in libreria! - Anto-quanto

...giravo tra gli scaffali della libreria nel porto antico a Genova, che è poi la mia città... quando sono giù, e dei miei quarantasei anni ne ho spesi parecchi stando giù, mi piace ficcarmi in libreria e farmi attirare dai libri... li scelgo in base al titolo, alla carta, al carattere di stampa, e poi in base al sentimento che emerge da una pagina a caso, o dai commenti nella copertina...se sono troppo lontani dal mio sentire li poso...sennò li annuso un po' e poi li prendo....magari poi mi piacciono.... ci sono autori che ho incontrato così e poi amato a senza limiti, e di loro devo averli tutti, ma proprio tutti.... i libri sono sempre stati terapeutici per me, quando li leggo cerco sempre le frasi che mi sembrano vicine al mio sentire del momento, così mi posso ripetere "vedi che non sei sola a sentire così?"...e mi fa bene, almeno lì per lì....

bè, ieri mattina giravo nella libreria del porto antico, ero già al terzo libro scelto e mi sono fermata sullo scaffale delle "novità"...lì proprio al centro ce n'era uno con una bella foto in bianco e nero e su il tuo nome: non ho neanche letto il titolo, dev'esser lui...e l'ho messo sopra gli altri tre....
poi a casa ieri pomeriggio l'ho letto per primo...l'ho spazzolato in poche ore...
l'ho bevuto in un sabato pomeriggio ...e mi è davvero piaciuto tantissimo, nel senso che ci ho ritrovato te, le tue canzoni, i colori e le frasi e le immagini che ti sapresti inventare solo tu...
nelle tue canzoni, come nel tuo libro, trovo che non ci siano mai sfumature: tutto è perfettamente disegnato, i contorni sono precisi anche se poi dentro a perimetri così certi ci sono tonnellate di incertezza....però si capisce.
Comunque il libro mi ha fatto sentire meglio, grazie, grazie, grazie tantissimo. sai che hai fatto proprio bene a scrivere? è esattamente come mi aspettavo che fosse un tuo libro.
ti abbraccio fortissimo.
anto-quanto