08 luglio 2008

In ritardo cane con il mio feedback

Avevo ordinato due copie del libro, una per me ed una per Gabriella che mi ha lasciato pochi giorni dopo.
Solo per curiosita': e' successo anche a qualche altro lettore qualcosa di analogo?
Il romanzo e' scritto benissimo, e' una fiction ma e' sincera. In alcuni punti mi sono chiesto "ma davvero a Sergio e' successo questo?".
Il modo in cui Sergio, pagina dopo pagina, ci fa arrivare alla presunta vera lettera di Keats e' fenomenale. Leggendo la lettera ho pianto.
Mi ha fatto molto riflettere il rapporto di Max con la moglie, e con i figli.
"The Rain" e' descritto in modo mirabile. A proposito, colgo l'occasione per ringraziarlo pubblicamente per avermi tirato fuori da un problema (che avevo creato io stesso). Lui ed Alex (suo fratello) sono veramente fenomenali.
Forse dico un'idiozia, ma il libro suggerisce una serie di canzoni nuove. Mi ci metterei io a scrivere i testi, cosi' per gioco, ma non ne sono capace.
Una considerazione generale (scusate, sto scrivendo in modo frammentario, ma ho i minuti contati sul PC) e' l'amore che Sergio mette nelle cose che fa, e la cura che mette per offrirle al suo pubblico nella maniera piu' gentile (anche se poi ti fa ridere, piangere, pensare, ridere daccapo, ecc). Grazie Sergio, essere artisti ok, ma essere generosi e' una qualita' in piu' che tu hai.
Fabberix