Ho ancora la testa gonfia della sbronza di ieri notte-ormai non reggo più neanche un bicchierino dopo una certa ora.Mi chiama Laura dal mare e per una ventina di minuti mi legge qualcosa che avrei potuto scrivere io o lei-sì, ma più di vent'anni fa-e ad ogni parola mi si gonfia anche il cuore-sto per esplodere. Sbattuta dalle emozioni di ieri sera e di vent'anni fa che si accavallano identiche rimbalzo come una palla di gomma cercando di beccare il buco che mi fa uscire da questo giochino.
Sai di chi è questo libro? Non c'è bisogno di dirlo..vabbè oggi vado a comprarlo. Il problema è che di librerie a L'Aquila ce ne saranno rimaste una o due..certo è che se mio marito mi vede con il libro di Sergio Caputo gli viene un coccolone..penserà che tutti questi anni di anestesia non sono serviti a niente..bè quello che non ha potuto il terremoto e il G8 forse lo potrà Sergio Caputo..speriamo bene.
Raffaella
